E’ stato un piacere e un arricchimento che ci ha scaldato il cuore aver incontrato on-line Donatella Di Pietrantonio con il suo ultimo romanzo “Borgo Sud”.

Donatella è stata più volte nostra ospite a Pordenone, a cominciare dal 2012 quando è venuta a presentare “Mia madre è un fiume”.

Come ho già ricordato è tornata con”Bella mia” nel 2016. Poi, due volte con “L’arminuta”, la prima ospite di Pordenonelegge dopo la vittoria del Campiello nel 2017 e, qualche mese dopo, in Sala Degan della Biblioteca Civica, invitata da noi:

Associazione Familiari Alzheimer PN Onlus

Circolo Arci Arcipelago di Cordenons

Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti PN.

Il suo dire, pacato ma preciso e attento alla cura delle parole, ci ha condotto per mano dentro “Borgo Sud”.

Dai temi della sorellanza e della maternità, sempre presenti nei suoi romanzi, siamo passate ad analizzare il tema del tradimento che, in questo suo ultimo lavoro, si presenta e urge come necessario…

Una conversazione, quella con Donatella, ricca di suggerimenti per diversi percorsi di lettura ma, anche, ricca di spunti per una riflessione più approfondita.

Qui, per chi ha perso la diretta, la registrazione.

Ringrazio di cuore la “nostra” Donatella Di Pietrantonio, le Associazioni che, insieme a me, hanno organizzato l’incontro e che, sempre, accolgono le mie proposte alle quali danno gambe per camminare.

Un grazie sentito a Elisabetta Michielin che ha curato la regia on-line e a LastoriaLestorie della CasadelPopolo di Torre per aver ospitato l’evento.

GRAZIE, infine, a tutt* quell’* che ci hanno seguito in diretta