Lettera aperta al Direttore Generale di ASFO, dott. Jospeh Polimeni

Lettera aperta al Direttore generale di ASFO
dott. Jospeh Polimeni 
 
Nel corso degli anni i legami tra ex AAS5 e Afap onlus sono stati  stabili e concreti, prendiamo atto di come, dal mese di gennaio 2020, e con la nascita di ASFO,  il servizio di neuropsicologia sia scomparso dal menù sanitario locale.
Un plauso al servizio pubblico di qualità che ha reso sicura la permanenza nelle strutture  protette dei nostri anziani, nel tempo del Covid19,  ma sottolineiamo che l’esperienza di questi mesi ha evidenziato come il lavoro di accudimento delle famiglie sia stato fondamentale nella cura degli anziani fragili. 
Nella Provincia di Pordenone, le famiglie denunciano, al momento, la precarietà di informazioni in merito alle attività di diagnosi dell’ASFO; molte famiglie  sono rimaste con appuntamenti in sospeso, con l’oggettiva necessità , tipica delle malattie degenerative, di avere un’implementazione costante del percorso diagnostico e del relativo aggiornamento del piano terapeutico. Un totale silenzio circonda la riapertura dell’ambulatorio neuropsicologico, fortemente voluto da AFAP onlus e dall’associazione ICTUS di Pordenone fin dal 2014. Questo ambulatorio è fondamentale per una corretta diagnosi della malattia e per la successiva valutazione del decorso.   
Confidiamo che tutto il lavoro svolto in questi 10 anni dalla nostra Associazione con   il personale dell’Azienda Sanitaria di Pordenone  non vada perduto  e che la concertazione delle attività riprenda con ordinaria e pregevole consuetudine.
Per il direttivo tutto 
La presidente
dott.ssa Daniela Mannu